La pasta fredda è il piatto unico ideale per l’estate, completo, gustoso e sano.
Queste 10 ricette vegetariane e vegane con la pasta fredda ci danno l’opportunità di bilanciare l’apporto di carboidrati, proteine vegetali, sali minerali e fibre (ancora di più se utilizziamo la pasta integrale o semi-integrale) e di scegliere tra molti formati di pasta con o senza glutine in modo da assecondare tutte le preferenze e le necessità della famiglia.
La pasta fredda può anche essere preparata in anticipo perché bastano piccoli accorgimenti per mantenerla sempre appetitosa e invitante: è quindi la soluzione perfetta per il meal prep dell’estate.
È anche un piatto anti-spreco in due modi:
- utilizzando un mix di pasta avanzata in dispensa anche in formati diversi (preferibilmente corti)
- aggiungendo ai condimenti i piccoli avanzi freschi che abbiamo in frigo (tofu, formaggio, verdure, legumi, ecc)
Indice dell'articolo:
Come cucinare la pasta fredda: 6 consigli semplici e pratici
- scegliamo una pasta di ottima qualità che assicuri la tenuta della cottura al dente
- preferiamo la pasta corta perché si amalgama meglio con il resto degli ingredienti: fusilli, conchiglie, rotelle, orecchiette, casarecce, pipe, penne, radiatori, gnocchetti sardi, mezze maniche, sedanini…
- evitiamo di tenere la pasta nello scolapasta dopo la cottura
- conserviamo la pasta fredda in frigorifero fino a una mezz’ora prima di portarla in tavola e serviamola a temperatura ambiente per gustarla al meglio.
Come raffreddare la pasta velocemente
Per raffreddare la pasta velocemente possiamo adottare uno di questi tre metodi:
- sciacquiamo la pasta appena scolata con acqua fredda corrente. Questo metodo velocissimo consente di raffreddare subito la pasta, interrompere la cottura ed eliminare i residui di amido che possono farla incollare. Il sapore può risentirne un po’…
- distribuiamo la pasta appena scolata e ben distanziata su una teglia o un vassoio pulito (senza appoggiarla su strofinacci o carta assorbente)
- trasferiamo la pasta scolata in una ciotola e condiamola con un filo d’olio evo, mescolando per distribuirlo bene.
Le dosi per queste 10 ricette di pasta fredda vegetariana e vegana, tutte molto semplici e light, sono indicative: potete abbondare con gli ingredienti preferiti senza alterare la ricetta più di tanto.
1. Pasta fredda vegetariana alla caprese
Ingredienti per 2 porzioni:
- 150 g pasta in formato corto, cotta al dente
- una manciata di pomodorini tipo ciliegini o datterini
- 1 mozzarella
- 3-4 foglie di basilico fresco
- 2 cucchiaini di olio evo
- sale e pepe qb
Tritiamo finemente il basilico e lasciamolo in infusione a freddo nell’olio per 5-10 minuti.
Tagliamo a metà o in quarti i pomodorini dopo averli lavati. Tagliamo la mozzarella a dadini e lasciamo colare per qualche minuto il suo liquido di governo (se necessario possiamo tamponarli delicatamente con un telo da cucina pulito).
Uniamo la pasta, i pomodorini e la mozzarella, condiamola con l’olio al basilico, sale e pepe e mescoliamo bene.
2. Pasta fredda vegetariana con piselli, zucchine, feta e menta
Ingredienti per 2 porzioni:
- 150 g pasta in formato corto, cotta al dente
- mezza tazza di piselli
- 2 zucchine medie
- 100 g formaggio feta
- 2 cucchiai di olio evo
- un mazzetto di menta fresca
- sale e pepe qb
I piselli ideali per questa ricetta di pasta fredda sono quelli freschi primaverili ma fuori stagione possiamo usare quelli surgelati.
Sbollentiamo i piselli per 5 minuti in acqua leggermente salata e scoliamoli.
Tagliamo le zucchine a dadini, saltiamole in padella nell’olio caldo per 5 minuti, aggiungiamo i piselli all’ultimo minuto, condiamo con sale e pepe e lasciamo raffreddare.
Uniamo le verdure alla pasta, aggiungiamo la feta sbriciolata e la menta fresca tritata e mescoliamo bene.
3. Pasta fredda vegetariana con peperone, pomodorini, olive e ricotta salata
Ingredienti:
- 150 g pasta in formato corto, cotta al dente
- 1 peperone
- una manciata di pomodorini
- una tazzina delle olive preferite (ideali quelle al forno o le taggiasche)
- 1 spicchio d’aglio
- 2-3 cucchiai di olio evo
- 2-3 cucchiai di ricotta salata grattugiata
- sale e pepe qb
Tagliamo i peperoni a dadini e i pomodorini a metà o in quarti. Saltiamo in padella i peperoni nell’olio caldo per 2-3 minuti insieme allo spicchio d’aglio e all’ultimo minuto aggiungiamo i pomodorini e le olive. Condiamo con sale e pepe (moderando il sale, visto che la ricetta prevede altri ingredienti salati come le olive e la ricotta) e lasciamo raffreddare.
Mescoliamo alla pasta aggiungendo, prima di servire, la ricotta salata grattugiata.
4. Pasta fredda vegetariana con pomodorini, feta, mais e pinoli
Ingredienti:
- 150 g pasta in formato corto, cotta al dente
- 100 g formaggio feta
- mezzo barattolo di mais biologico
- una manciata di pomodorini
- mezza tazzina di pinoli (o mandorle)
- 2 cucchiaini di olio evo
- un mazzetto di erba cipollina
- sale e pepe qb
Scoliamo il mais, laviamo i pomodorini e tagliamoli a metà o in quarti. Aggiungiamoli alla pasta con la feta, i pinoli (o le mandorle tagliate in lamelle), l’erba cipollina tagliata finemente, l’olio evo, il sale e il pepe e amalgamiamo bene.
5. Pasta fredda vegetariana “alla greca”
Ingredienti:
- 150 g pasta in formato corto, già cotta
- una manciata di pomodorini
- 1 cetriolo
- 1 cipollotto
- mezza cipolla rossa
- 100 g formaggio feta
- olive greche denocciolate
- un cucchiaio di capperi sotto sale
- qualche foglia di origano fresco
- sale e pepe qb
Tagliamo a metà o in quarti i pomodorini, il cetriolo e il cipollotto a rondelle e mettiamo i capperi in acqua sostituendola più volte per dissalarli bene. Uniamo la pasta con i pomodorini, il cetriolo e la cipolla tagliati, le olive tagliate a metà, i capperi dissalati, la feta sbriciolata e le foglioline di origano. Condiamo con sale e pepe e mescoliamo bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
Per poter gustare al meglio la freschezza dei cetrioli è meglio consumare questa pasta fredda entro breve.
6. Pasta fredda vegetariana alla ligure
Ingredienti:
- 150 g pasta in formato corto, già cotta
- 2-3 cucchiai colmi di pesto alla genovese
- una manciata di fagiolini lessati
- una patata lessata
- pomodorini ciliegino
- 2-3 cucchiai di acqua di cottura della pasta
Condiamo la pasta con il pesto diluito con 2-3 cucchiai di acqua di cottura, i fagiolini tagliati in pezzi e la patata lessa schiacciata grossolanamente con la forchetta. Aggiungiamo i pomodorini tagliati a metà. Mescoliamo bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
7. Pasta fredda vegana alle verdure estive
Ingredienti:
- 150 g pasta in formato corto, già cotta
- una zucchina
- un peperone
- una melanzane
- un cipollotto
- una manciata di pomodorini
- una tazzina di olive denocciolate
- timo o origano (freschi o essiccati)
- 2 cucchiai di olio evo
- sale e pepe qb
Mondiamo le verdure e tagliamole a dadini. Saltiamole in padella nell’olio caldo per 2-3 minuti, aggiungiamo le olive, le erbe aromatiche, sale e pepe e lasciamo raffreddare. Uniamo la pasta fredda al mix di verdure e mescoliamo bene per amalgamare tutti i sapori.
8. Pasta fredda vegana con avocado, lenticchie, pomodorini e rucola
Ingredienti:
- 150 g pasta in formato corto, già lessata
- 1 avocado maturo
- una manciata di lenticchie decorticate
- una manciata di pomodorini
- 2-3 cucchiai di olio evo
- il succo di mezzo limone
- un mazzetto di rucola
- sale e pepe qb
Le lenticchie decorticate previste in questa ricetta cuociono in tempi più rapidi (circa 10 minuti) rispetto alle lenticchie al naturale. Cuociamole a parte, scoliamole e lasciamole raffreddare.
Tagliamo l’avocado in dadi non troppo grandi, spruzziamolo con qualche goccia di succo di limone per evitare che annerisca. Uniamo la pasta, l’avocado, le lenticchie cotte, i pomodorini tagliati a metà o in quarti, le foglioline di rucola.
Condiamo la pasta fredda con un’emulsione fatta con l’olio, il resto del succo di limone e un pizzico di sale e mescoliamola per amalgamare tutti gli ingredienti.
9. Pasta fredda vegana alla curcuma con ceci, pomodorini, olive taggiasche e granella di taralli
Ingredienti:
- 150 g pasta in formato corto
- 2 cucchiaini di curcuma in polvere
- 300 g ceci cotti
- una tazzina di olive taggiasche
- una manciata di pomodorini
- una manciata di taralli
- erbe aromatiche fresche (origano, timo, maggiorana…)
- 2 cucchiai di olio evo
- sale e pepe qb
Cuociamo la pasta aggiungendo 2 cucchiaini di curcuma in polvere all’acqua di cottura, scoliamola e lasciamola raffreddare.
Schiacciamo i ceci grossolanamente con una forchetta. Tagliamo a metà o in quarti i pomodorini già lavati. Uniamo la pasta, i ceci, l’olio evo, i pomodorini, le erbe aromatiche tritate finemente e condiamo con sale e il pepe.
Riduciamo i taralli in briciole schiacciandoli con un peso su un tagliere (oppure tritandoli pochi istanti nel mixer) e distribuiamoli sulla pasta subito prima di servirla.
10. Pasta fredda vegana “alla messicana”
Questa pasta fredda richiama i sapori del guacamole, una delle ricette messicane più amate in tutto il mondo. Non è necessario comprare avocado provenienti dall’altra parte del mondo: si coltivano ottimi avocado anche in Sicilia.
Ingredienti:
- 150 g pasta in formato corto, già cotta
- 1 avocado maturo
- una manciata di pomodorini
- 1 peperone
- 1 cipolla rossa di Tropea
- un mazzetto di erba cipollina
- il succo di mezzo limone
- 2-3 cucchiai di olio evo
- sale e pepe qb
Mondiamo le verdure eliminando i semi del peperone e tagliamole a dadini il più possibile regolari. Sbucciamo l’avocado, eliminiamo il nocciolo, tagliamo la polpa in dadi non troppo piccoli e spruzziamola con qualche goccia di succo di limone per evitare che annerisca.
Emulsioniamo l’olio con il resto del succo di limone, il sale e il pepe (possiamo usare un barattolo di vetro riciclato e usarlo come shaker). Uniamo la pasta, le verdure, l’avocado e condiamoli con l’emulsione e l’erba cipollina tagliata finemente e mescoliamo.
Come conservare la pasta fredda
La pasta fredda può essere conservata in frigorifero per non più di due giorni in un contenitore in vetro o ceramica chiuso ermeticamente, tenendo in considerazione che alcuni ingredienti come il cetriolo o l’avocado tendono ad “appassire” o ossidarsi in tempi più rapidi.