Oggi vi parlo finalmente della ricetta base della crostata che ormai faccio a occhi chiusi.
Non perché io sia particolarmente brava (anzi!) ma perché questa ricetta ha talmente successo tra bambini e adulti, che l’ho fatta in moltissime occasioni.
L’ho preparata per due feste di compleanno di Carlotta, accompagnata da una pallina di gelato (anche se a dicembre, i bambini sono impazziti davanti all’accoppiata torta & gelato).
L’ho proposta recentemente ad amici giapponesi che sono stati a casa nostra qualche giorno (se la sono spazzolata tutta!)
L’ho fatta tre giorni fa per mio nipote 18enne, l’ho portata a picnic tra amici. Insomma: è stata ampiamente promossa da tutti.
Quello che sorprende tutti quando la assaggiano è che questa crostata è senza burro e senza uova. Ma è leggera e squisita.
Crostata senza burro e senza uova: ingredienti
per una crostata rotonda di diametro 24 cm
- 500 g di farina di tipo 2
- 160 g di zucchero integrale (meglio se velo o Mascobado polverizzato)
- 120 g di acqua fredda
- 120 g di olio di girasole bio
- 2 cucchiaino di lievito per dolci
- scorza di 1 limone biologico
Crostata senza burro e senza uova: ricetta base
- sciogliere lo zucchero nell’acqua
- aggiungere l’olio, la farina, il lievito e la scorsa di limone all’acqua zuccherata
- mescolare bene e creare un impasto liscio
- fare riposare l’impasto per circa un’ora in frigo
- stendere (con il matterello) 2/3 dell’impasto su carta da forno fino ad ottenere un disco di circa 4-5 mm di spessore
- sollevare l’impasto con tutta la carta e riporlo in una teglia rotonda di 24 cm di diametro e circa 3 cm di bordo, rivestendo i bordi
- bucherellate la base della crostata con una forchetta e spalmare la marmellata sulla frolla
- stendere la pasta frolla rimasta e ricavare delle strisce da utilizzare per formare la classica gratella centrale e per rifinire il bordo esterno della crostata
- cuocere in forno a 180° per 30/40 minuti (modalità forno statico).
La crostata si può farcire con:
Con la stessa frolla vegan preparo anche:
Happy baking!
Ciao Benedetta,
mi fa molto piacere!
A presto
Raffaella
Ciao Raffaella, grazie per lo spunto. L’ho fatta stasera ed è venuto molto buona!
Si esattamente. Con la stessa ricetta ho fatto i biscotti, e sono venuti bene, e la crostata che è venuta buona ma morbida.
Ciao ho provato a fare la crostata ricotta e pera. È venuta molto buona ma non biscottata. Consigli?
Forse devi farla cuocere un po’ di più. Hai rispettato il peso degli ingredienti?
Ciao! L’ho fatta con marmellata di fragole. La prossima settimana proverò con ricotta abbinata a marmellata o cioccolato…vediamo..
Ad ogni modo, L ho trovata buonissima!! Ed è piaciuta molto anche a marito e alla ns pupa! Grazie
L’ho preparata per la colazione di domenica realizzando una crostata con marmellata di prugne (anch’essa fatta da me), e devo dire che, seppure lontana dall’essere una vera e propria pastafrolla, a noi è piaciuta.
E soprattutto, vuoi mettere il piacere di mangiare un dolce genuino senza troppi sensi di colpa??
La prossima volta proverò senza lievito, magari verrà più “biscottosa”
Ciao Marianna,
in genere è già “biscottosa”. Ti è venuta troppo soffice?
Non proprio soffice ma più morbida di una crostata. Ho pensato che fosse stato il lievito….
Anch’io uso una ricetta simile: cambiano un po’ le dosi e gli ingredienti; è ottima per biscotti e crostatine, un po’ meno per una crostata (rimane un po’ molle): proverò di sicuro questa!
Chissà che non riesca a far pace con le crostate! 😬
Ciao Laura, se provi fammi sapere, sono curiosa di vedere come va!
Le dosi di questa sono super collaudate, vedrai che ti piacerà!
Buona giornata, Raffaella