Curcuma: a cosa serve e 10 modi per usarne di più

curcuma come usarne di più

La curcuma è una spezia con un bellissimo colore tra il giallo e l’arancio, ha un aroma forte ed è molto utilizzata nella cucina indiana.

Negli ultimi anni il suo utilizzo si è diffuso molto anche in Italia e in Europa, soprattutto grazie alle sue importanti proprietà benefiche. Utilizzata da sempre come medicina tradizionale ayurvedica, la curcuma svolge queste importanti principali funzioni benefiche per la salute:

  • antinfiammatoria
  • antiossidante
  • immunostimolante
  • antisettica
  • analgesica
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Il suo ingrediente attivo è la corcumina che ha un sapore amaro e piccante. ed è la responsabile di tutte le proprietà benefiche della spezia.

La maggior parte degli studi effettuati sulla curcuma dimostrano che occorre consumare circa 1 grammo di curcuma al giorno per godere delle sue proprietà. Per aumentare l’assorbimento della curcumina possiamo:

  • assumere contemporaneamente pepe nero: aiuta a migliorare la biodisponibilità della curcumina di circa un migliaio di volte
  • consumare contemporaneamente dei grassi vegetali come olio extravergine di oliva o olio di cocco, dato che la curcumina è molto solubile nei grassi.
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Curcuma: 10 modi per usarne di più

Ora che numerose ricerche scientifiche hanno dimostrato le potenti proprietà della curcuma non ci resta che cercare di aumentarne il consumo della nostra cucina di tutti i giorni, abbinandola a pepe nero e grassi vegetali.

In casa tengo sia la curcuma fresca che quella in polvere. Tutte e due le versioni “macchiano” molto, quindi vi suggerisco di lavare molto bene le mani dopo aver toccato la curcuma.

curcuma come usarne di più

Ecco 10 modi per aumentare il consumo di curcuma:

  • tisana curcuma & zenzero: questa è quella che io chiamo “la mia tisana bomba”. Si prepara con zenzero fresco grattugiato, curcuma fresca grattugiata, pepe nero macinato, miele e limone. Anche cannella, facoltativa. Inserire in una tazza lo zenzero, la curcuma e il pepe nero. Aggiungere acqua calda e mescolare. Aggiungere miele e limone. Lasciare riposare qualche minuto. Bere così com’è oppure filtrare.
  • Golden Milk: il cosidetto “latte d’oro” è una bevanda magica per il suo gusto e le sue proprietà. Si può preparare in due modi diversi. Il primo modo consiste nel preparare in anticipo una pasta di curcuma (con curcuma, pepe nero e acqua) che si conserva fino a 40 giorni in frigo e che si può sciogliere al momento del consumo (mezzo cucchiaino) nel latte caldo (veg o non) insieme a un cucchiaino di olio di cocco (o di oliva, oppure di mandorle), miele e cannella. In alternativa, in secondo metodo prevede di non preparare in anticipo la pasta di curcuma ma di preparare il Golden Milk con la curcuma fresca grattugiata (o frullata), poi mescolata al pepe nero, quindi seguire la ricetta normale. In questo post si trova tutta la ricetta per fare il Golden Milk nelle due versioni
  • olio evo aromatizzato alla curcuma: sterilizzare un barattolo di vetro, versare 500 ml di olio evo nel barattolo e aggiungere 4 cucchiai di curcuma in polvere. Chiudere il barattolo e lasciare riposare per 1 settimana. Agitare il barattolo di tanto in tanto in modo che la curcuma non si depositi sul fondo. Filtrare per rimuovere la curcuma e conservare in una bottiglia scura sterilizzata, in luogo asciutto e fresco. Usare in abbinamento a pepe nero
  • tofu strapazzato alla curcuma: questa per me è una felicissima scoperta recente. Un piatto che ricorda le uova strapazzate, ma in versione vegana. Occorre far saltare in padella una panetto di tofu al naturale sbriciolato, un cucchiaino di curcuma, pepe nero e sale nero Kala Namak il cui odore e sapore di zolfo ricorda quello delle uova
  • uova strapazzate: per chi mangia uova la curcuma è semplicissima da aggiungere alle uova strapazzate o agli egg muffin
  • verdure al forno: cavolfiore, carote, broccoli, zucca…è sufficiente aggiungere la curcuma alle verdure, prima della cottura e condire con l’olio d’oliva e pepe nero
  • riso di cavolfiore: ovvero cavolfiore crudo tritato al mixer e poi saltato in padella con olio evo, scalogno (o cipolla), curcuma e pepe nero.
  • dressing per insalata o verdure: olio d’oliva, aceto di mele, sale, pepe, curcuma e senape di Digione o succo di limone. Facoltativo: una goccia di sciroppo d’acero per addolcire.
  • Hummus di ceci: aggiungere un po’ di curcuma all’hummus durante la preparazione.
  • Nel riso: aggiungere semplicemente un po’ di curcuma e mescolare bene prima di servire. Iniziare con una piccola quantità, assaggiare e poi aggiustare secondo necessità per ottenere il sapore che si desidera. Perfetto nello StirFry.

Enjoy!

fonti: Hay E, Lucariello A, Contieri M, Esposito T, De Luca A, Guerra G, Perna A. Therapeutic effects of turmeric in several diseases: An overview. Chem Biol Interact. 2019 Sep 1;310:108729. doi: 10.1016/j.cbi.2019.108729. Epub 2019 Jun 27. PMID: 31255636.

2 commenti su “Curcuma: a cosa serve e 10 modi per usarne di più”

  1. Grazie mille, io di solito prendo la curcuma durante i periodi freddi sotto forma di tisana insieme a integratori naturali guna per aiutare le mie difese immunitarie e prevenire influenza e raffreddore, proverò anche a seguire i tuoi suggerimenti per aumentarne il consumo.

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    • Ciao Erica,
      per me nel riso basmati ormai è diventata una abitudine molto frequente, anche perché gli dona un meraviglioso colore!

      A presto
      Raffaella

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