Oggi vi suggerisco qualche idea per cucinare le patate dolci.
In autunno le patate dolci non possono mancare in tavola: sono ricche di proprietà benefiche e la loro polpa dolce consente di preparare in poco tempo ottimi contorni e piatti unici adatti a tutta la famiglia.
Da quando sono state importate in Europa dall’America Latina a partire dal ‘500 le patate dolci si sono diffuse a poco a poco in tutto il mondo e oggi vengono coltivate anche in Veneto e in Puglia in molte varietà a polpa bianca o arancione.
Hanno una forma più allungata rispetto alle patate comuni e fanno parte di una famiglia botanica diversa: queste appartengono alle Solanacee (la stessa famiglia dei pomodori e delle melanzane) mentre le patate dolci fanno parte delle Convolvulacee, caratterizzate da fiori molto decorativi a forma di campanella.
Le patate dolci apportano fibre, vitamine e sali minerali come il potassio oltre che antiossidanti, flavonoidi e antociani (ai quali è dovuto il colore arancione di alcune varietà) utili per contrastare l’invecchiamento cellulare; il loro indice glicemico è più moderato rispetto a quello delle patate comuni.
Indice dell'articolo:
Come cucinare le patate dolci: al forno, al vapore, stufate in pentola
Per ognuno di questi metodi di cottura consideriamo una patata dolce di medie dimensioni come quantità ideale per persona.
Le patate dolci sono adatte a tutta la famiglia: al forno, al vapore o stufate in pentola sono un contorno gustoso e allegro, mentre al cartoccio diventano un piatto unico ricco e divertente da guarnire in modo ogni volta diverso.
Possiamo consumarle con o senza buccia, avendo l’accortezza di spazzolarle energicamente sotto acqua corrente per eliminare ogni residuo di terra e di asciugarle completamente con un telo per evitare che le mani scivolino mentre le tagliamo.
Patate dolci arrostite al forno
Se al forno le patate arrostite sono ottime, quelle dolci sono quasi irresistibili. Per prepararle occorrono:
- 1 cucchiaio di olio EVO per persona
- 1 pizzico di sale per persona
- rametti di timo e rosmarino fresco
Ecco come cuocere le patate dolci al forno:
- scaldiamo il forno a 200°C
- laviamo le patate, asciughiamole e tagliamole in pezzi
- distribuiamole su una teglia o in una pirofila
- irroriamole con un filo d’olio EVO
- aggiungiamo rametti di timo e rosmarino
- condiamo con un po’ di sale e mescoliamo
- inforniamo per 30-40 minuti controllando la cottura negli ultimi minuti
Le patate dolci al forno devono avere una consistenza morbida e un aspetto leggermente abbrustolito in superficie ma non devono annerirsi.
Chips di patate dolci al forno
Preparare le chips di patate dolci al forno è semplicissimo: bastano una buona mandolina e qualche cucchiaio di olio EVO e sale. Con gli stick di zucca al forno sono un mix davvero speciale.
Ecco come preparare le chips di patate dolci al forno:
- scaldiamo il forno statico a 200°C
- tagliamo le patate dolci (lavate precedentemente) a fettine sottili
- distribuiamo le fettine su una teglia foderata con carta forno mantenendole distanziate
- spennelliamole con un velo di olio EVO
- inforniamo la teglia per 15 minuti
Negli ultimi minuti di cottura controlliamo che le chips non si abbrustoliscano troppo: devono essere croccanti ma non bruciate.
A fine cottura togliamo le chips dalla teglia, lasciamole raffreddare per qualche minuto distribuendole su un vassoio o un tagliere prima di gustarle. Possiamo sgranocchiare le chips al naturale o con un pizzico di sale.
Se vogliamo conservarle per qualche giorno trasferiamole in un sacchetto di carta ben chiuso per evitare che perdano la loro croccantezza.
Stick di patate dolci al forno
ll piccolo segreto per rendere croccanti e appetitosi gli stick di patate dolci al forno consiste semplicemente nell’immergere le patate tagliate in stick in acqua fredda per circa un’ora per eliminare il più possibile l’amido contenuto nella polpa.
Per preparare gli stick di patate dolci al forno ci occorreranno:
- 1 patata dolce per persona, già lavata
- 1 cucchiaio di amido di mais o di riso (entrambi senza glutine) o di frumento (contiene glutine).
- 2-3 cucchiai di pangrattato
- sale
Tagliamo le patate nel senso della lunghezza a bastoncini larghi circa 1,5 cm, sciacquiamoli in un colapasta sotto acqua corrente e asciughiamoli con un telo da cucina pulito.
Riscaldiamo il forno statico a 220°C.
Mettiamo l’amido in una busta per surgelati o in un sacchetto del pane riciclato e uniamo i bastoncini di patate dolci.
Scuotiamo il sacchetto per fare in modo che i bastoncini di patata dolce siano ben “infarinati” nell’amido. Scuotiamoli per eliminare l’eccesso.
Trasferiamo i bastoncini su un vassoio o una pirofila, condiamo con un filo d’olio EVO, un pizzico di sale, eventuali erbe aromatiche e il pangrattato e mescoliamo delicatamente con le mani.
Distribuiamo gli stick su una teglia foderata di carta forno in modo che non si sovrappongano tra loro e inforniamo per circa 15 minuti.
Con una spatola rigiriamoli per uniformare la cottura, inforniamo ancora per altri 15 minuti finché gli stick non risultano ben dorati.
Patate dolci al cartoccio
La cottura al cartoccio sfrutta il vapore che si genera dalle patate dolci per cuocerle più dolcemente di quanto farebbe il calore diretto del forno.
Per cuocere le patate dolci al cartoccio sono sufficienti:
- 1 cucchiaio di olio EVO per persona
- 1 pizzico di sale per persona
- facoltativo: erbe aromatiche fresche o essiccate
Preriscaldiamo il forno statico a 190°C.
Prepariamo tanti rettangoli di carta forno quante sono le patate dolci da cuocere. Mettiamo ogni patata dolce intera (e lavata precedentemente) al centro di ogni foglio e spennelliamola completamente con un filo di olio EVO.
Pungiamo più volte con la forchetta ogni patata dolce (in questo modo l’acqua contenute nelle patate non farà scoppiare la buccia trasformandosi in vapore) e avvolgiamola nel suo foglio come se fosse una caramella sigillandola bene.
Distribuiamo le patate dolci su una teglia e inforniamole per 30 minuti. Controlliamo la cottura delle patate dolci pungendole con la punta di un coltello: se incontra resistenza rimettiamo le patate dolci nel forno e ripetiamo l’operazione dopo 10 minuti.
Al momento di servire si apre il cartoccio e si rompe leggermente ogni patata dolce con una forchetta per predisporla al condimento.
Le patate dolci al cartoccio possono essere condite semplicemente con un cucchiaio di olio (EVO o di semi), un pizzico di sale, granella di noci, nocciole o mandorle, salse allo yogurt o del burro di mandorle fatto in casa o con tutto ciò che ci piace o che avanza in frigorifero, per esempio:
- ceci croccanti al forno
- verdure miste grigliate
- spinaci saltati in padella
Patate dolci cotte al vapore
La cottura al vapore aiuta a conservare le proprietà degli alimenti ed è ideale anche per cuocere le patate dolci.
Anche per la cottura al vapore possiamo scegliere se pelare le patate dolci o cuocerle con la buccia, ma se vogliamo preparare una vellutata o un purè è meglio eliminare la buccia in modo che la consistenza sia perfettamente liscia e morbida.
La polpa delle patate dolci cotte al vapore può essere gustata al naturale o utilizzata per fare gnocchi, vellutate, crocchette, ripieni.
Usiamo una pentola non troppo alta rispetto al livello dell’acqua, che deve essere sufficiente a produrre vapore per 15-20 minuti. Per esempio, in una pentola con capienza da 3 litri può essere sufficiente 1 litro d’acqua.
Ecco come cuocere le patate dolci al vapore:
- tagliamo le patate in pezzi di 3-4 cm per lato
- mettiamole nel cestello per la cottura al vapore su una pentola contenente acqua bollente
- dopo 15 minuti pungiamo la polpa con la forchetta per controllare che sia morbida
- se necessario cuociamo per altri 5 minuti
- serviamo le patate dolci calde o a temperatura ambiente
Per la cottura a vapore si può usare anche la funzione Steam della Instant Pot.
Patate dolci stufate in pentola
Le patate dolci possono anche essere stufate lentamente in padella con poco olio: basta meno di mezz’ora per preparare un ottimo contorno.
Per stufare le patate in pentola occorrono:
- 1 cucchiaio di olio EVO per persona
- sale
- facoltativo: erbe aromatiche fresche o essiccate (timo, rosmarino, alloro…)
Ecco come stufare le patate dolci in pentola:
- se scegliamo di cuocere le patate dolci con la buccia spazzoliamole sotto acqua corrente fredda, altrimenti peliamole con un pelapatate
- eliminiamo le estremità appuntite delle patate dolci e tagliamole a rondelle di circa 1 cm e mezzo
- scaldiamo in una pentola possibilmente con il fondo spesso un cucchiaio d’olio EVO per ogni patata dolce
- trasferiamo le patate dolci nella pentola e aggiungiamo qualche cucchiaio d’acqua per facilitare la cottura ed evitare che si attacchino al fondo
- aggiungiamo il sale e le erbe aromatiche
Copriamo con il coperchio per 5-10 minuti mantenendo la fiamma bassa. Controlliamo la cottura e aggiungiamo ancora qualche cucchiaio d’acqua se necessario.
Proseguiamo la cottura per altri 5-10 minuti, finché le patate dolci non sono morbide quando le pungiamo con la punta di una forchetta. Eliminiamo i rametti di erbe aromatiche prima di servirle.
Come cucinare le patate dolci nella Instant Pot
Il modo più veloce per cuocere le patate dolci nella Instant Pot è utilizzando il programma Pressure Cook. Ecco l’impostazione suggerita:
- programma: Pressure Cook, high
- acqua: 250 ml sul fondo nella pentola interna di acciaio
- accessorio: treppiede in acciaio (oppure niente)
- patate dolci a cubetti: 1 minuto
- patate dolci intere: 12 minuti
- decompressione: rapida
Come cucinare le patate dolci nella Air Fryer
Peliamo, laviamo e asciughiamo le patate dolci. A questo punto tagliamole a spicchi, condiamole con olio EVO e insaporiamo con sale, rosmarino e, se vogliamo una versione spicy, un po’ di paprika.
Azioniamo la friggitrice ad aria a 200°, per 15-20 minuti. A metà cottura mescoliamo le patate.
Happy cooking!