
Grnaola fatta in casa: ingredienti, ricetta e procedimento.
Non servono grandi rivoluzioni per cambiare la cucina di ogni giorno.A volte basta un piccolo gesto: decidere di preparare in casa quello che di solito compriamo al supermercato.
La granola, ad esempio. Una ciotola di fiocchi di avena, frutta secca, un tocco dolce e il forno che lavora al posto tuo.
In pochi minuti non hai solo una ricetta: hai un barattolo pieno di colazioni pronte, senza etichette da leggere, senza confezioni di plastica, senza zuccheri nascosti.
È una piccola autoproduzione che semplifica la vita, riduce lo spreco e porta profumo di buono in casa.
Cosa è la granola e come si usa
La granola può essere consumata da sola ammorbidita nel latte o nel caffè, oppure come topping per yogurt, overnight oats, porridge o frutta fresca, ed è un’ottima fonte di fibre, proteine e grassi sani.
Provala anche come snack da sgranocchiare durante la giornata. È ottima anche come topping per frutta fresca o dessert al cucchiaio.
Granola: come si prepara
Per creare una granola equilibrata servono tre elementi chiave: una base croccante, un tocco nutriente e un ingrediente che leghi il tutto.
- L’elemento croccante. La scelta più classica è l’avena: fiocchi integrali e senza zuccheri aggiunti garantiscono croccantezza e valore nutrizionale. Ma puoi scegliere anche fiocchi di farro, segale o kamut, e anche cereali soffiati come riso, grano saraceno, quinoa o amaranto. La varietà ti permetterà di ottenere diverse texture e sapori.
- L’elemento nutriente: noci, mandorle, nocciole, pistacchi, anacardi. Ma anche semi di zucca, girasole, lino, sesamo, chia, che sono croccanti, ricchi di grassi buoni, fibre e proteine vegetali. Un consiglio pratico: tritali grossolanamente per una tostatura uniforme che esalta il croccante.
- L’elemento legante: è quello che caramellizza la granola durante la cottura e permette di creare quei piccoli “blocchi” croccanti,che sono la parte più golosa della granola. Può essere uno sciroppo (acero, agave, riso, malto), oppure un burro di frutta secca (mandorle, arachidi, tahina). L’importante è dosare bene: deve unire, non appiccicare troppo.
Extra che fanno la differenza
Una volta definita la base, puoi arricchire la granola con dettagli che la rendono unica:
- frutta essiccata come mirtilli, fragole, albicocche da aggiungere solo a fine cottura
- spezie e aromi come cannella, vaniglia, cardamomo o cacao
- un pizzico di sale, che esalta e bilancia i sapori.
Il metodo base, passo passo
In una ciotola unisci fiocchi di avena, frutta secca tritata grossolanamente e semi. Aggiungi lo sciroppo e il burro di frutta secca. Mescola bene finché ogni fiocco è leggermente ricoperto.
Stendi il composto su una teglia rivestita di carta forno in uno strato uniforme. Cuoci a 160 °C per circa 25–30 minuti, mescolando a metà. Meglio non alzare troppo la temperatura: la granola deve dorare lentamente senza bruciare.
Aggiungi la frutta essiccata solo quando la granola è tiepida. Lasciala raffreddare completamente: è in questo momento che si formano i grappoli croccanti.
Ricetta base di granola
Ingredienti (per 1 teglia grande):
- 200 g fiocchi d’avena integrali
- 80 g frutta secca mista (mandorle, nocciole, noci)
- 40 g semi misti (zucca, girasole, lino)
- 60 ml sciroppo d’acero
- 2 cucchiai burro di mandorle (o arachidi)
- 1 cucchiaino cannella in polvere
- 1 pizzico di sale
Granola homemade: video
Varianti da provare
- Granola al cioccolato: aggiungi cacao amaro e, a raffreddamento avvenuto, qualche scaglia di fondente.
- Granola speziata: cannella, zenzero o pepe rosa per un gusto deciso.
- Granola “verde”: arricchita con semi vari e un pizzico di tè matcha.
- Senza glutine: con avena certificata gluten free e pseudocereali soffiati.
- Low sugar: meno sciroppo, più frutta secca e semi.
Conservazione e utilizzo
Conserva la granola in un barattolo ermetico, lontano dall’umidità: resterà perfetta fino a 2–3 settimane. Se ne prepari in abbondanza puoi anche congelarla, lasciandola poi scongelare in frigo per ritrovare la sua croccantezza.
Happy cooking!
Ciao! bellissimo sito mi sono iscritta alla newsletter! 😍
Volevo chiederti se lo sciroppo d’acero è possibile sostituirlo con qualcos’altro o se è indispensabile per questa preparazione, grazie 🙏
Buongiorno Federica e benvenuta!
Grazie per esserti iscritta alla newsletter!
La sciroppo d’acero ha due funzioni: dare dolcezza e agglomerare i fiocchi e gli altri ingredienti in modo che facciamo quei bei grumi croccanti!
Io lo uso perché non mangio miele. Se invece tu lo usi poi sostituirlo con il miele.
A presto!
Raffaella
Bellissimo sito complimenti !!! Non vedo l’ora di leggervi ogni giovedì
Grazie Francesca e benvenuta! In queste settimane la newsletter del giovedì è un “pausa estiva” ma torna giovedì 28 agosto! A presto